Intervista alla maestra Milvia Bianchi
Università degli Studi di Firenze, facoltà di Scienze della Formazione Primaria.
Progetto svolto all’interno del corso di Storia dell’Educazione tenuto dal Professore Gianfranco Bandini.
A cura di Rita Vitale
- Intervista di: Rita Vitale
- Regione: Toscana
- Anno inizio insegnamento: 1962
- Trascrizione:
salvatore sono ricaricare la franchezza di sempre la formazione primaria sono piccoli non a mestre che gentilmente accettato di rilasciare questa intervista è forse hanno iniziato le domande allora qual è e intanto se si vuole presentare si mostri il percorso di studio e prima diventare maestra percorso umano e scuola elementare scuola media come esami d’ammissione perché ad esempio tranne la scuola media che bisognava fare un esame nell’esame da passione e poi torna tre anni di scuola media a firenze e quattro amiche magistrata all’istituto mai sociale dell’avis perché nel frattempo era cambiata la situazione familiare cioè meno morti babbo qualcuno non potevo più stare a firenze ma viaggiando era uno studente pendolare prendevo il treno prendevo la si fa per andare a bucine bricst avanza e da bucci non entrano pareggio e tutti i giorni sarà medesima perché perché non li poteva entrare maestra la mode e quindi qual è la motivazione che l’ha portata a diventare insegnante se vi racconto questa storia cioè all impatto in prima elementare con la maestra della scuola de mentale per me è stata una relazione perché ci ho trovato quella disponibilità quell’affetto che i genitori dimostravano in modo diverso rispetto erano luoghi di laser cui mi colpì veramente questa attenzione a me direttamente come e allora penso io dal canto voglio fare la maestra e poi siccome appunto le possibilità non erano tante era morto il babbo con di mai usato e mio fratello il grande a continuare però durante l’anno di ruolo ho fatto anche l’università per conto mio per l’interesse biodiversità ad arezzo universitario fine sono però non è che ho cambiato scuola o che era solo la mimesi design che è corso in agonia ha segnato sempre la scelta senza la persona allora non c’erano tanti indirizzi cultura quindi se la pedagogia e avant è vero che è fatta i seriani di san sicuramente tutte le esperienze della scuola perché sono come tutte le serie di lavoro arricchiscono il secondo che ha avuto per esempio in quegli anni eravamo chiave del processo mencarelli mario funzionato bene e io ero io docente di pedagogia per cui mentre scrivevano una valanga di libri aveva idea rivoluzionaria per esempio la creatività era un suo o un suo pallino intendeva salita dell’aprica delle veline e ho fatto arrivata fino alla laurea umana ma devasta hicks michele meta del falliva la pena e nella scuola io stavo bene ci stava ma ci sarà tutti si sbaglia cioè nessuno è perfetto per 8 ma io possiamo spendere da realizzavano si è poi in corso della scuola ho fatto tutte le esperienze che ho iniziato ad esempio facendo incubo scusa che oggi si chiama tempo pieno ma allora venivano integrate delle ore pomeridiane perché i ragazzi avessero restare si chiamano boscone dopo che ha fatto la pluriclasse probabilmente cioè nei piccoli paesi siccome il numero degli alunni non erano tali da costruire un asse per anno allora si accampavano per esempio prima seconda terza quarta e quinta consegnati quindi la pluriclasse quelle e di capitava di fare due o tre classi desideri ed è un tipo di scuola secondo me 8 che i grandi i bambini residenti nei comportamenti e nei momenti di apprendimento c’è un ricambio che nella classe unica insomma ci sono meno dinamiche perché c’erano dei bambini che ascoltavano magari mentre scriveva mi storia con i di terza e quello faceva la prima quindi ma era più difficile per una maestra bisognava organizzare scambi non può i turni semplice mentre ammettiamo alla prima rita un esercizio dei giu seconda perché le loro facevano i loro compiti mia schede smart e loro mi sento nella mattinata mac potevo dare tutti sentano false c’è addirittura un pochino quando anche facile farlo potremmo anche dire pagare un testo con un disegno che facevo magari matematica e allora è la maestra del sedicente di questa forma si doveva sapere insegnare tutto dopo nel 86 con i nuovi programmi insegnanti sono diventati per competenza alla cera gruppo italiano con storia e c’è il gruppo di matematica ce l’ha gruppo di scienze dove ci furono più maestri che conoscevano la sars e invece arrivò vescio cominciato facendo tutto a tutti era più classi però e creativa ai ragazzi i piccolini imparavano da grandi anche comportamentali senso era di stimolo a noi magari nel punto di riferimento è poi passata alla vas e una insegnante unico che mette d oro in cui c’era un insegnante per classe che doveva fare tutto e questo fino all 85 86 nuovi programmi quando divisero i docenti per competenze l’unica s’aveva e docente il cibo d’italiano matematica e scienze questi lei cosa io sempre italiana presenti vi ho sempre prediletto insomma quando siamo stati a scegliere le altre manga quando perché prive di condividere con la gara collegio ne ha vinte italiano storia di massa 5 risaliamo educazione all’immagine educazione musicale i gruppi arte pezzi disegno dal presidente si chiama disegno ma era che si facevano anche le osservazioni sui quadri sulla pubblicità a qualche cosa ma immagino che televisiva quindi io però ho sempre fatto era la mia tania non si sa perché periodo si quando è arrivata vari computer nonché a seguire chiaro oggi senza computer per me che ero base alla fine delle allieve scolare milan che non mi sono interessata più di tanto ecco credo sia a livello personale qualcosa ma con i ragazzi era laura che il patron e ganz i colleghi che si curano di più quest’anno ci sono stati marchio star lì prima della sua dell’attenzione come gli ostacoli adamo concorso con core perché non è che io ho cominciato il primo concorso del 61 stesso procedure e uscì abilità fa gli abilitati erano verde dove lo aspettava altro da corso perché posti non ci venivano fatte declamatoria pescarese e 120 abilitati posti avevamo 60 e quella sacrosanta stanno un po faticoso questo non è che pur superando il concorso non aveva una scelta è un po come ora come ora i denti ma io devono degli dei come li chiamano gli insegnanti che che aspetta mastria lametta serie ha però dopo devono rifare ancora la stessa dentro di assicurazione poi sono sopravviva tranne 68 stessa comune ma anche scolarizzato dai queen sempre ad arezzo si è però io stavo nel comune di bucine di pietra viva bravo ragazzo che per contesto lariana miano e poi sono tornata via san giovanni mi piaceva l’esperienza del tempo pieno e sono ciclo di capri h nella tutte le scuole a tempo pieno e dopo su a san giovanni insomma che adesso è seria ardenza primo giorno di scuola d’assalto dell’arte la base per l’altra pensiamoci un po se avevo una prima andrà di 28 ragazzi in una stanza un po piccolina perché lo spazio a condizione che è l’emozione è tanta era l’emozione è tanta perché qualcosa e lav iniziale poi non sa mai con kit incontrerà i problemi perché ogni bambino in casa sedile problemi e c’era anche poco spazio si che si davano noi anche tra lo spazio è fondamentale settimana bella una grande tutto si stempera perché basta un pochino allontanare 1 emettere ma quando lo spazio non te lo permette e così era emozionata perché cominciamo e dovevo fare una prima è la prima è sempre piena di sorprese sempre un lavoro non ce la farà insegna di andar via scrive c’è stato in fondo a me di uscire come farò a trovarla poi però mai chiaro un’esperienza che mi sento affatto ma il primo sorriso e poi se tu vuoi sapere io me per inodori come si aspettava stili reti concorsi ho fatto una scuola degli adulti la settimana scorsa si chiamava può puntare frisell gene dunque io me lo di riformare 1960 con la televisione iniziarono corsi di alfabetizzazione per gli adulti maestro manzi fango rosso è faceva non è mai troppo tardi e allora anche nel paese nei paesini venivano creati dei centri di ascolto alla saint germain guidate da un insegnante e dopo li prendeva lo schema del maestro manzi e insegnava e io ho fatto per vedersi anni sempre nel contribuisce in san pancrazio maria mia nuova amica e questa esperienza mi ha insegnato una cosa immensa cioè rispettare quelli devo imparare perché ha un bambino si può venire con cui non ha strapazzato sia più attento ma una volta dopo che ha fatto una giornata di lavoro e la star ad anziani che era sì sì la sera dalle 8 alle 10 e quindi bisogna ho imparato a rispettare quelli che hanno bisogno di imparare perché come andare a riprogrammare l’unico per ragazzi è più svegliata questa mattina con grande rispetto verso gli altri perché un minimo fra la sua storia sono stufo la signora lavorava tanto tanto tanto qualche volta durante il dettato mi sento bene e allora vedevo la caduta della scrivere la master ripoli e poi mamma mi sono permessa perché capivo le sue condizioni certo lavoro allora era faticoso oggi aiutato dalle macchine tutto insomma si lavora ci si stanca forse si sprecheranno di fiume quello di prima da un lavoro a volte tanto fisico per cui come faceva incontrare una persona era stata nei campi tutto il giorno e vedevo che sta ragusa difendere quando si prendeva riprenderà quindi questo e questo è la tua prima cosa davvero ma questo forse anche con il ragazzo i bambini che oggi hanno tanti problemi così insomma di di relazioni bisogna avere rispetto se ne vanno cercate dal berlin computer notte e dilapida il dritto nella sua esperienza ci sono stati momenti difficili impegnativi che ma difficili penso no no perché ho sempre cercato di cercare di trovare la sintonia coi altri perché ho detto era importante importante per cui difficili noi impegnati ieri sera perché anche se una cosa è fatta 100 morti ma quando l’argomento non li affronti c’è sempre qualche certezza qualcosa di nuovo da tarare il terzo è piaciuto la scuola proprio così perché gli insegnati tu impari anche insegna ancora io e sempre quando poi quello di rocky è che i ragazzi sono molto vivaci più di una volta e va a vedere una volta quando erano in classe da non più tranquilli oggi chissà perché ci sono delle esenzioni e sono a volte un po più agitati e quelli o ti può mettere in difficoltà cioè comportamento un po aderire ad una però parla della sua esperienza ma a me non mi sembra e poi questo legge di date che magari letto e priva di senso quando è iniziato a insegnare o affrontando il messo 2 propone non so che a me è piaciuto tantissimo però è un po ci vuole su esempio po lungo ma passando per te ha commesso da apprendimento ma tu vive mille esperienze dei ragazzi perché sollecitati ragazzi motivabile grazie a pensare a scrivere io ricordo pietre villa se la sera in mezzo alla piazza e quindi ogni esperienza che c’era fuori diventata esperienza di l’assi c’era un certo un bel numero allora si escludeva guarda si è posata armata la posta peggiore della nobiltà di sciocchezze e poi una volta aveva una pianta di malevole si portò fuori perché pioveva quando si riporta in classe sotto una foglia ci sarà fermato una farfalla e questo diventò un testo quando aiole le farfalle ma non solo le foglie era era una frase globale speriamo perché fu una scoperta e e che le altre anche se fuori e tra un esperienza di realtà va vissuto dei ragazzi e scrive valori copiavano perché il metodo globale volto e ti impegna anche nel gruppo create le frasi prima di analizzarle vedevi quasi imparare a memoria 9 e infine la madre consiglio dovrebbe poter insegnanti e quali sono le caratteriste per una buona maestra per essere la vera consigli oggi appunto era una complessità dell’esperienza che può mettere in difficoltà perché ora siamo ben vengano tutti però sembrava arrivano non mi capiscono che io non ho i mezzi per comunicare con loro dolore fretta difesa della vita difficile quindi e la complessità diciamo della società multietnica non è che credo influenza una macchina scuola ci vuole prudenza però essere disposti sempre a a parlare con farmi parlare a far di esprimere i loro punti di vista perché così dette arricchisci perché capisci anche che certe cose non funzionano certo la cosa a me non ne sono abitati ragazzi quando io ero a scuola ancora non c’era il boom del cinese dell’indiano non è iniziato dopo fu questo ronco notte e quindi che poi forse i ragazzi di oggi sono anche tanto distratti da ad alte funzioni diciamo se l’informativa va bene però creato tutto da serie di sospettano il risultato immediato no come si va in internet e trovo tutto è invece il risultato deve essere matura scoperta un’associazione interiore a volte le tecniche moderne non aiutano ma questo non aiuta appunto quella frase che ho detto diventava un vissuto una gara comincia nella riconosce questa buona questa cioè e allevamento una connessione diceva una fretta dei computer forse cervello tempo che per essere protagonisti della propria del proprio apprendimento e perché un ragazzo non gli si insegna mente se lui ha disposto per imparare imparare aperto io da quando sono nata in pensione non sono più tornati alle 3 la scuola perché un po di noi un pò nitidamente le facciamo bene per cui nessun tenuta fuori volta che trovo le colleghe mi raccontano sapessi dice le dinamiche sono queste la diversità dei ragazzi è sempre più accentuata rispetto va bene grazie mille la zona giovani verità e mi sarà d’aiuto sicuramente la via interiano grazie