Intervista alla maestra Paola Fogli
- Intervista di: Agnese Maglio
- Regione: Toscana
- Anno inizio insegnamento: 1969
- Trascrizione:
gli studi abbastanza abbastanza corto e con prospettive di lavoro concreta e allora questo si è poi anche la possibilità di avere un scale vicino e di non diventare troppo da casa da quel tempo la scuola e le sue letture la città di pontedera non era pubblico ma la privato e quindi a montopoli e poi perché nella situazione una ragazza di paese di allora la prospettiva ad andare alla visita era molto lontana e quindi la mia famiglia il consiglio ha preso un diploma o poi vedrai e quindi fatto il suo magistrale a montopoli diplomata a giugno ea ottobre ho avuto la fortuna di poter dare il coppi il concorso trova concorso allora c’erano concorsi molto ravvicinati ogni due anni sarà un composto da molti posti disponibili io ho avuto la fortuna di essere ammessa liera lady radio maggio visto l’attuale bene però messa in ruolo perché l’anno successivo nel 70 e tirocinio o due volte la settimana le facevamo la scuola elementare con l’insegnate di tirocinio nuovo insegnante di fiducia in sé che ci fa propagava nella scuola elementare o è anche nella scuola allora a scuola materna e lavoravamo con i bambini divertendoci botto perché i ragazzi e temevamo insomma ci si divertiva passion e e questi studi ci sono a milano l’insegnamento sì a dir la verità ha avuto degli ottimi professori a dei superiori e uno in particolare professore della terza magistrale un professore di lettere veramente molto bravo molto competente che dalla passione ecco quello che ci piace insegnare che mi ha trasmesso questa passione tra le mura e per e per la storia non mi piaceva studiare se penso che mi sia servito a questo il legno studio perché anche allora si faceva che disegna proprio si imparava si insegnava nella scuola magistrale ascrivere alla calle grafica che aveva via il disegno alla lavagna di prospettiva dell’insegnamento e quindi se un percorso buono che mi aiutato a se stesso si quasi ogni anno all’altro veniamo sempre più posti consigliate senz’altro a programmati dal nella dall’altro cui bioagri volentieri all’inizio che i miei 20 anni della carriera quando è la scuola quadrati insegnante comunicabili facciamo spesso più tutti i tipi di corsi ha solamente che potevano capitare poi io voi sono in germania lingua italiana è qui nella storia nella geografia e quindi aveva fatto sempre questo isolamento solo italiano e sulla storia e allora che c’era un concorso pubblico ogni due anni mi sembra di ricordare ogni due anni sarà posta in spagna è la provinciale del concorso ora non lo so per ambra la provinciale e c’erano posti disponibili si partecipava questi composti prove erano rimarrà le una scritta un orale se si fosse stati ammessi all’orale e poi se teme si trova nel ruolo della dea insegnanti pubblici penali e ho iniziato con una scuola sicilia appunto dal comune di palaia una scuola richiesta dai dei genitori che aveva bambini con esigenze particolari e il sindaco per questa squadra di a del 15 la fai a canal a cassina e io ho cominciato senza concorso però venivo seguita comunque dalla direttrice della del centro didattico di montopoli allora avevo un orario con una squadra ma li seno come le altre lo stesso orario con le stesse materie con gli stessi controlli fatte dalla direttrice dall ispettore provinciale se come la scuola elementare classica però era sussidiata dal comune non riscuoteva niente però acquistato punteggio per il camper il concorso che avevo usato in corso a quell’anno punteggio esperienza e bellissimo bellissimo e tantomeno di sfruttarli proprio più e quindi se mi sembrava un gioco e poi c’erano bambini bambini di campagnano allora era veramente bravi tranquilli affettuosi si e poi prima solo metà rivali di essere gli stati e che devono essere maria montessori e quindi erano chiusi asta se mi piaceva proprio contenta contenta si si certo avevo tanti tanto dante preoccupazione per omero documentata avevo letto tantissimi libri cioè la direttrice l’italia era molto grave che non aveva promesso appoggio e sostegno che aveva preso di seguirmi e quindi è insomma sì avevo un po di paura un po di preoccupazione si ma anche tanto entusiasmo soprattutto quella cambiando il rapporto beh allora ero sola e con la prima pasta va bene io devo dire la verità sono sempre data va d’accordo con tutti e sempre cercato di capire perché mi è giunta nei rapporti con la gente in qualsiasi situazione qualsiasi bene novembre mettersi dalla parte degli altri è secondo me un compito sempre ottimi i colleghi mi sono sempre trovata bene sì anche perché poi da giovane ero disponibile ascoltare a da vecchia cercavo di comprendere anche sempre giovani perchè è giusto così e quindi abbastanza bene una volta la settimana aveva una programmazione e poi una volta al mese circa avevamo ancora un lavoro che più anche il motivo ti ho approfondito si è comunque sarà la programmazione settimanale del nostro lavoro soprattutto questo dopo i decreti delegati primo no prima c’è una riunione al 10 dell’anno con la direttrice che ci spiegava le cose da fare poi si vedeva veniva lei a trovarci delle classi stesso è però non avevamo rapporti fra colleghi erano rapporti così soltanto a dei secoli dopo quelli che si delega tv da caccia una cosa sistematica e fuoriclasse tutte le settimane programmare così si anni 600 dei figli ai 15 20 anni e si fidava completamente l’insegnante badavano cda scuola devi affidavano senza nessun problema senza mai chiedere spiegazioni questa fiducia non era positivo dopo quando sono diventati più collaborativi e stato molto meglio non sempre il punto di differenza degli altri coincideva con quello dell’inglese genitore però insomma io devo dire la verità mi sono sempre trovata bene che con i genitori perché sapevano persone molto molto gentili molto disponibili che si sono comunque si da te ecco mi ritenevano una che non faceva il bene loro migliori anzi e quindi siamo stati sono stata bene la parte meglio è i bambini sono la parte migliore della del gioco con i bambini si va bene d’accordo con i marines sì all’inizio forse non sono stato non c’e niente perché magari un po board insomma non so cosa alimentato non mi rendo conto nemmeno ore però però con i bambini siamo sono sempre stata bene molto bene perché i bambini sono puliti sono si fidano ci vogliono bene si arriva quindi si sta bene sulla parte meglio allora nei primi anni sarà il primo in seconda era un lavoro generale un quartetto 4 guida io ho cominciato sempre a fare un piccolo piccolo radio magari oggi facciamo dariana colleghiamo con la storia colleghiamo un piccolo re da seguire tre volte alla settimana italiano con la storia geografia poi la matematica le scienze specialmente dopo il liceo delle vie legati è cercato di dare a questo taglio al piano ora prepararli a unità didattiche alle cose nuove che venivano fuori anzi mi ricordo che la prima volta si privano classico avuta montefoscoli la prima cosa che ho fatto ho fatto poi le piogge degli insegnanti chiamano le isole cioè mettendo insieme i banchi muoveva di liste stavo alternativamente anche un’isola in mark se mi piaceva così l’ho fatto sino fruttare fino a prima sono dalla cappa l’aia dove l’abitudine erano diverse e quindi fanno dovuto adattare alle abitudini dei colleghi che la storia di un bambino e lavoravano bene e lavoravano si aiutavano a fra di loro molto spesso è molto molto proficuo sì sì abbiamo molte fasi aveva deciso di fare una specie di classi aperte al di là al sabato per esempio job e amavo molto lana la pittura si vede nell’immagine alza voti apriva la mia classe a tutti i bambini fade volevano partecipare a un concorso di via olivella un programma di l’immagine pittura e quasi di teatro e così è e così il sabato e veniva da me bambini anche delle altre classi che faceva una quest’attività andavano le altre classi in valacchia insegnanti ai miei ragazzi che potevano partecipare ai corsi che lo regali regali e riorganizzando si era una bella esperienza e al di fuori della storia di gusci privati che si dica anche tante assistenza altro e andavamo ci resta fuori anche sempre con 232 classe insieme che vanno sempre due tre maestre che si occupavano di una scelta aspetto dell’uscita e quindi questa molti forse perché vuole vostro dir la verità era un paradiso dispiace che purtroppo non l’hai nei g6 stata perché si stava molto bene cioè un insegnante che va fatto il metodo cene lo conosceva bene quindi faceva la stampa del giornale e tutti i bambini partecipano a questa attività tutti quelli che era interessati è veramente a una bella scuola quella che poteva sperare è stato pochi bambini si poteva benissimo fare questo tipo di lavoro abbiamo usato il computer tanti anni fa tantissimi anni facile 2 co li fanno ancora non ci se non ci si pensava vede a scuola perché era facile allora con pochi i vampiri di poterti intanto aggiornare su certe cose e poterli proporre loro una bella scuola allora io ho fatto primi anni il meteo tutti può anche le materie poi dopo mi sono piaciute una vita lingua italiana e usavo il metodo debba per insegnare a leggere a scrivere è un metodo fonico sillabico però era perché il primo anno come pesci il metodo globale e mezzo barbare avendo io 24 anni avendolo fatto che arrivavo facendolo per la prima volta non riuscivo a fare insacca a far imparare a leggere a sfidare a questi bambini e una collega misurata è il metodo globale è molto bello però è anche molto difficile non tutti i bambini riescono subito ad arrivare a leggerla scrive che ci vogliono mesi ascoltami lei ci si imprime per il bene applicato e vedrai che ce la farai e aveva ragione mettono molto semplice molto simpatico il bambino scrive subito la parola che vuole la maestra disegni una cosa però fiaba naturalmente disegnarlo io avevo partito quasi sempre dalla fiaba di biancaneve planner perché si arriva qui si disegnava la mail si scriveva subito la parola miglia e poi si il fonico dell’argine lettere della parola e poi me l’ha così era un economato facile per i bambini e subito è subito immediato riusciva a sud a leggere la parola che avevano scritto e quindi erano invogliati ad ascoltare ea disegnare a farina tra parola e aveva ci sono progetti sì abbiamo fatto una volta il progetto sulla bella e la bestia cioè un progetto ambientale sulla sua bella ergal anche l’italiano perché il paesaggio bellissimo e la bestia la discarica di fronte e quindi con questo progetto abbiamo anche vinto un premio alla portata di geografia a firenze siamo andati con gratuitamente a questa visitare la fortezza dove c’erano bisogno di questi progetti esposti abbia avuto il viaggio in treno gratuito la guida gratuita per visitare queste questi principi attivati labardi di allora era un bel progetto si ben altri progetti sui tantissimi tutti i cani era eccezionalmente me lo ricordo questo sì perché era così bello e fatto un altro anno abbiamo fatto un progetto siamo andati al teatro verdi a pisa sono premiato per qualcosa per l’attrice l’avete di su valori volto umano di quei l’ambiente tantissimi anche i nuovi ruoli sono fatti di allora ambiente e quindi dall’olio della loro storia personale la storia duro paese la giusa famiglie dell’oro dell’ambiente in collina essenziale è importantissimo e fondamentale da un punto di vista legislativo e normativo ci sono stati cambiamenti e bestie il tempo dei veri delegati è cambiato tutto chiave diventate tre insegnanti di una classe ognuno di noi dovuto scegliere la materia che preferiva a segnare con cui poi a specializzarsi e se siamo stati più abbiamo avuto rapporti più proficui con i genitori che ho più stretti e ci hanno gli organi delegati che controllavano meglio il nostro il nostro lavoro ci aiutavano anche dai registri lavoro e le rogge soli perché anche quando si fa una scheda di valutazione essere soli e impegnativo e difficile insomma non sempre riesci a cogliere la cosa giusta esprime la maniera giusta magari un bimbo va meno d’accordo con te essendo tre insegnanti della classe si riusciva meglio capire le persone dato un bambino e aiutarlo meglio sociale no io la trovavo ben fatta ho lavorato sempre bene con la mia collega in classe b lavoravano molto erano ben seguiti poi le cose sono cambiate ancora siamo che l’insegnante unico e non ne so niente di questo perché io a quel punto con andrà in pensione è sviluppato 40 anni quindi me ne sono andati però sinceramente a me piaceva quel tipo di scuole perché mi dava la possibilità di fare le fate le cose preferivo fate e quando una cosa ti piace farla franca dente secondo me anche riguardo alla valutazione dei bambini come si svolgeva e come cambia così all’inizio c’era una pagella si dà un voto ani materia e ciò la taglia questa cosa di l’acqua insegnati e jam e non deve avere le simpatie e antipatie né però certe volte non mancanza è molto luce che questo magari di interpreti marina un atteggiamento di un bambino equino quando poi sono diventa la scheda di valutazione diventata comune a tre insegnanti è stato molto più facile tutto molto più facile siano più facile capire e c’era una maggiorazione di niente c’è una valutazione materia per materia un giudizio questo è è quella che non giudizio totale rigenerare alla fine oggi poi dopo non siamo passati a un’altra volta al voto al voto individuale e gli audio ogni materia sì però insomma si era sempre in tre affascina ancora non lo so tornare a essere una sola forse no ci sono insegnanti delle isole insieme l’insegnante di musica forse di lingua inglese ci sono sempre comunque più di giu piu di una verifica di ingresso e si completava con gli ori bandinelli delle competenze del bambino e poi si ripartita da libri e le anche le verifiche applicare veste ogni per ogni prima ogni trimestre poi nei quadri maestri perché poi nell’ispirazione diventata da tre mesi a quattro mesi prima squadra i maestri e per quanto riguarda la gestione delle carte come si comportavano leggera espansione un po più difficile di realizzare che con coglione allora io no io no perché confusione ne sono state bambini 4 ghiaccio probabilmente ma erano braccia affettuoso bambini capivano bene che non erano non voglio far paura a nessuno ecco per quanto riguarda certi bambini alla più problemi abbiamo sempre cercato soprattutto nei collega di mare dire le due cecchini di recupero anche interni alla scuola è senz’altro non c’entri con con effetti positivi o risolutivi però insomma sappiamo ciò che abbiamo provato oggi è un po diversa io vedo i miei nipoti e per esempio namur più regole non sono molto più mai fatto i compiti ti do questo la fabbrica crocetta l’altra crocetta a parlare dopo cinque progetti ai capolinea grossa a me di vedere vediamo magari da ad avere bambini mo così indisciplinati e poi comunque non erano e non sono d’accordo con i primi non abbiamo mai avuto contrasti grossi o piccole gruppo o individuali si più spesso a piccoli gruppi per risolvere questa situazione poi alla fine ci sono stati anche le prove invalsi per poi tirare meglio per verificare maglia competenza dei bambini ma vengono era la data degli edifici più più luci o problematici però il sì sì ma ci facevamo progetti o individuali o quasi più spesso piccoli un milione domani le speciali e ho avuto bambini con handicap è un handicap e anche piuttosto gravi sempre pronti anche i sostegni vicina quindi molto c è facile ma per quanto due anni dopo 2 segnato io seguo inglese no magari orario completo però la scena in classe sì ma a parte qualche piccola tra qualche mattinata e altri progetti speciali per loro non uscivano ma non storia sempre poi accompagnati con qualche compagno che partecipava non tanto perché ne avesse bisogno quanto che non faccia il tiro dall’arco l’altro bambini bambino veramente disegni non so se comunque rimanevano classe quasi sempre i soldi dell’adolescenza erano altri ma comunque voglio una bella bella una bella progressione si risolve con le pere con gli esseri umani personale i giudici è bello devo dire la verità io ho tantissimi ricordi belli belli belli belli e soprattutto oggi quando i miei nei bambini come ti chiamo io sempre naturalmente vedo l’ora freddo la loro il fatto che mi ricordano che limita in questo ricordo più bello di tutti per avermi che bello emozionante si brutto non lo so il brutto se ce n’è una brutta verità e quando mi fu tolto un bimbo dalla classe bene un aspetto sociale con i carabinieri perché questo veniva tolto alla famiglia e quindi vengono a scuola crede che quello vuoi fare una cosa ma veramente straziata perché vivo si aggrappava addosso invece un nome mandare via manno andare lì e ho fatto