Intervista alla maestra Rosaria Luciano Buffa
Attività svolta all’interno del corso di Storia dell’educazione del professor Gianfranco Bandini presso l’Università degli Studi di Firenze, Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria.
- Intervista di: Martina Niccoli
- Regione: Calabria; Toscana
- Anno inizio insegnamento: 1955
- Trascrizione:
dove come che periodo ha studiato per diventare maestra arrivo valentia all’istituto prima michele morelli che era un vicino classico e ho fatto la maturità classica prima del 1900 diplomata si aspetta che arrivo mi devo documentare sì forse ce lo diranno la sosta no mi posso avanzare per andare nella prendere allora michele morelli e liceo ginnasio liceo ginnasio di vibo valentia nell’anno scolastico sessione estiva 1950 51 mentre ha fatto il concorso per entrare a insegnare kimono che ho fatto dopo di questo maturità classica che non potevo insegnare con la maggiore te per la sezione sezione sessione autunnale ho fatto l’abilitazione magistrale in collegio e allora la superiora vi consiglio di fare un po di pedagogia di fare un po di matematica che era diversa da quella levy ceo e ho affrontato ho fatto la maturità abilità piove magistrale all istituto magistrale governativo di vibo valentia nella sessione autunnale te l’ho detto sempre lo stesso anno 1950 51 è diventata maestra come capito dopo due mesi ho fatto questo da esterna però l’istituto è capialbi vito capialbi istituto governativo magistrale vito capialbi di vibo valentia hai scritto quando ho cominciato a insegnare gli è servito quello che l’hanno insegnato durante il corso magistrale pure ha dovuto fare corsi guarda io ricordo ma registrare l’ho seguito attraverso le mie amiche del collegio la pedagogia quindi non ho frequentato da te che ho fatto il gioco classico forse questo si poteva evitare di dirlo da te per forza il classico io di venezia ho fatto di studi magistrali hai capito mi sono documentata mi sono scocciato perciò punti da dalle colleghe che erano in collegio ascolta quando lo ripeteremo la pedagogia superiore a mi chiamava gioiello il petit con loro la pedagogia e poi ho fatto questa abilità giorno magistrale certo che mi ha seguito con me non mi ha servito tanto che quando i bambini quando ho incontrato per la prima volta i bambini io ero talmente ebbrezza da vinci questi dall’incontro di questi con questi bambini ero talmente emozionata che sembrava rientrare quando entra per la prima volta in un’aula scolastica mi sembrava di mettere in piedi una chiesa davvero te lo dico ricorda ancora vendi il primo giorno qui è andato a scuola detto te lo ricordo i bambini mi sono anche incontro c’era qualche bambino che piangeva e diceva che voleva la mamma e tutte le mamme se qualche mamma si avvicina al rally che la maestra eppure una mamma per bongiovanni diciamo per tranquillizzarli hai capito presto lo ricordo si volevano si aggrappavano alla mamma alcuni erano tranquilli sereni ma tutti siamo della stessa come dire proprio stesso emotività con la stessa questo come è organizzata la scuola nel periodo qui l’ha insegnato direi che essendo in calabria nella mia terra e quella mia ho cominciato delle carenze organizzative era c’erano poche carenze organiche perché i direttori erano ben all’altezza per con del loro compito però a livello di aule scolastiche non erano abbastanza efficienti non erano abbastanza comode per i bimbi e io vi ricordo che quando sceglievano stati simili ubi è sì i banchi magari non era n’erano bassi oppure alcuno avuto de re delle aule con le sedioline non c’era come dire mancavano ancora le le strutture le strutture pratiche mancavano queste cose in calabria si i primi tempi il piano piano le cose miglioravano e poi quando sono venuto a firenze mi sembrava mi è sembrato di arrivare in un paradiso perché c’era più efficienza più collaborazione con le colleghe e più mi hanno dato una mano mi hanno come dire mi hanno incoraggiata perché ero un po di vita però poi subito mi sono ripresa col fatto che amano mancava la preparazione culturale a norma essere riuscito mancava più pranzo l’efficienza e più in comune che ti faceva portare i bambini fuori ci mandavano tanti vi così dell’autobus tanti brevetti dell’auto blu per accompagnare i bambini fuori qui ho trovato io il punto hanno trovato le efficienza rispetto alla calabria enorme devo dirla questa la differenza aveva notata subito questo è quanto lui aveva in classe che o meno guarda quando inizia e al paese di mio marito chiamava già il falco avevo 40 anni tra cui uno zingaro che girava per la classe il direttore didattico e apparente il mio marito mi dice senti ti do l’atlas laura più grande che 40 lunghe e dovevano e ti do capi ma perché è la prova del fuoco è mai andato io ho servito questo concilio e questo era il paese di mio marito e io venissi con tanta lena con tanto amore con tanto perché quei liquidi bimbi di nostri parlo del sud quanto mi ha detto quando è libero erano molto degli enti mi ricordo che già dissi per inquadrarli dicevo venire quando avviene qualcuno sono vedete sulla porta che non è il custode o non è una maestra un maestro che conoscente dovete alzarmi in piedi per salutare e loro scattavano in piedi venne una volta un direttore signora maestra che come le abituati a far i soldati ci devono fare i giorni questo bimbo in braccio concesse subito invece poi qua a firenze ho trovato bambini più disinvolti più che mi rispondevano a como se non facendo una cosa come si creano loro fosse giusta ho trovato più bambini più emancipati più quelli dei la differenza la regola devo dire per i nostri hanno più sottomessi e perché non c’era che sto parlando di 30 40 anni fa oracle dati che si è cambiato anche raggiungono sottile la relazione aveva con i genitori dei bambini era simile sia e calabria capienza oppure molto diversa prettamente diverse i genitori di laggiù i primi anni che è poi arrivata la circolare che la bacchetta non ci doveva bruciare tutti i tempi che era la bacchetta tavolo è celata tenere i genitori di laggiù mi portavano le bacchettine signora maestra se non buone cioè non sta attento e se non vuole scrivere se non vuole fare le navi e una bacchetta team ha vinto viggiano io io no io non ce la facevo perché eri bambino che l’avrei mai fatto però ci autorizza vano laggiù i primi tempi poi alla fine è arrivata sa circolare che davvero abbiamo dovuto eliminare queste bacchettine dalla cattedra e i genitori invece qui erano guai se tu oddio rimproverare un bambino motivo una cosa una volta una signora a firenze era una quarta arrivo signora maestra ma questa mia file che alla mattina non mi dice buongiorno la differenza mentre la giunta viaggiavano a dare uno schiaffetto una bacchetta tuina avere anche lo schiaffetto dopo io signora non ci danno carta bianca villaggio anche quando sono partite sotto la guida nell 81 82 sono venuta qua anno scolastico 88 fino ad allora io gli insegnanti cercano già dei genitori a letto è che autorizzavano a a fare a usare anche la maniera in cui pino forti ma ho capito invece quando passavano attenti mese che poi c’è mia figlia era una signora fiorentina molto elegante avuto dice non mi dicevo un giorno la mattina e perché vede davanti a sé questa tavola nera grata maniera la prima cosa la lavagna io però il secondo al terzo anno che mi trovavo a firenze in questa aula scolastica che dico io sono venuta sono molto positive è stata incontro con l’ambiente fiorentino l scolastico fiorentino di quel signore ma io sono qui si vuole cedere al mio posto mi sono un po più inoltre sentite come sua bambina questa mamma che viene a dirmi ma me l’ha detto con tono un po risentito come se io avessi fatto chissà che cosa la mia dice perché vede salta una vera allora finora la mattina questa la sua figura viene penali giocattolini di caramelle e distribuisce alle sue vicine alle compagne di banco perché ci deve copiare soprattutto le illusioni ai compiti di matematica perché in matematica sa bambina non ragionavo allora vivaci questo fa signora questo fa ecco perché la mattina 15 giorni perché non si fa a raccattare per casa a questi giochi giochini che fuori di sé cure ai ai compagni comparirono che mi ascoltavano seduti usano in quelli con cino razza qualche mese io la devo liberare sua figlia perché non ci diano bene copiare che poi dovrei chiudere a questo i primi tre mesi di scuola ero sempre delicati alla livellamento della classe volevo farmi che non sapevano arrivassero un pochino bene che non più brani erano era giusto questo è così potevo andare avanti lavorare con più come ti devo dire insieme con tutti diranno un pochino youth tutta la classe a che fare un mese dei mondiali io non andavo ogni mattina sta figlio ecco perchè dici che vedeva questa tavola nera ogni mattina dopo le 9 che si diceva dalle preghiere andavo alla romagna il bene dico fammi le operazioni poi 5 pari con me anche perché non una questione tecnica di vicenda decifrando riusciva st bimba a mettere in testa ha capito e poi un altro voce per le preghiere sete volevo dire di firenze ricollega e dice non dire le preghiere la mattina perché prima o poi verrà il direttore che rimprovererà allora c’erano aggiunta ca bugiani a a firenze cerchiamo una giunta comodi schiano lo show appena arrivai io ma le preghiere che diceva non era confessionale ave maria non era per mari e per le nostre non erano una preghiera che io forse prima di insegnare avremmo scritto su un pezzo di carta questa se io vado in qualche ha una sua nascita la devozione redding ed era sembra volete ma dico io prego o mio dio perché poi ho chiamato che collega definita da scontare la preghiera che pancia di tutte le mattine ma io non ho un lato c’è la preghiera non ho mollato che venga l’ispettore che venga i provveditori che avvenga bull io la mattina si bambini devono recitare la preghiera ed era una preghiera a sfondo formativo vi prego mio dio che la vostra verità quest’oggi è sempre dire mi consola da temi che io animi e fratelli se volete la scrittura datemi che io ami i miei fratelli che io sia degna giovare al mio prossimo tra dopo bella te lo faccio scrive gli angeli i vostri custodiscano me la mia patria la mia famiglia è il mondo intero come il pastore conduce le sue greggi al pascolo e le fonti così conducete migliore pastore buono alle sorgenti della verità e dell’amore può essere la preghiera che io mi sono posta perché una preghiera formativa la verità viene sopra al di sopra di tutto se i bimbi non dicono la verità quando la dico ma c’è nulla di con apre poi quando diventano poi proprietà non hanno fiducia o no quello che dicevano guarda che nasce un lavoro è un lavoro molto il motivo è molto di responsabilità perché loro ricordano capito quando eravamo a firenze non marito magari qualche ball che era a catanzaro germi telefono a natale a pasqua personaggio metri e c’era ma non i tuoi e mi dicono di fare gli houthi farmiga un buon giorno incontrai ognuno di questi alunni migani fermo oggi signora maestra a catanzaro il soccorso è dice guarda che ci sono così che porrò riconosciuto era un uomo già poco dopo la barba è che io sono geometria thain vuoi perché mi ricordo che quando non volevo fare studiare volevo fare le operazioni in classe o problemi voi con le mani aggiunge mi dicevate pasqualino fallo così poi diventerai una persona importante così poi diventerà il più bravo di melbourne che sono già metrò per ruoli hai capito jenny mise le mani giu un uomo che aveva già quasi 25 30 anni per dire che noi siamo importanti nel segno importanti nel senso di formativo ho capito questo papa che mettono meritava per insegnare che metodo guarda io ho fatto la montagna montessori mi è sempre piaciuta la montessori perché metodo pratico l’era un medico la montessori e un medico utilizzava io grande estate sulle spiagge cercavo le complete e cercavo le pietruzze per fare la matematica come con le pietre e con per farli ragionare io so quanto matarazzo e questa roccia questa non si era pure un grande un grande agli esami o presentato presentato questo personaggi questo pedagogista molto importante molto importante per me era bravo e era maria montessori capito inaugurale al dynamo così poi metodo guarda era per fortuna finché società ioni a scuola era libero o no se lo crea valore di creare anche se trovi un bambino che metodo pestalozzi non vi va tu lo devi cambiare il bambino deve essere portato su hai capito non lo vuoi te resto non si può trascurare e ben personale un pochino anche il pregio di ricreare si crea il metodo poi come dire attingere da accessori da pestalozzi però bordo derby create per alcuni divi bambini per i ritmi e creature tutela dell di creare metodo capito che nel mega rom pestalozzi cosa utilizzava come del metodo pestalozzi cosa utilizzava e guarderanno vigili all’atto pratico si erano delle striscioline di carta striscioline di carta per sempre fare la decina facciamo sempre una casetta con 10 pulcini e poi per fare unità un pulcino entrava è in alto e poi rientrare il secondo il terzo e quarto per finché ad arrivare alla decina insomma e disegnini forse show linee di carta questi erano forse non c’è un esauriente no soprattutto è stata in contatto con i vari movimenti di pedagogia attiva c’erano sia chi ne abbiamo fatto i corsi guarda ne ho fatto uno ad arcetri che ce la fa il costo di arceto equa che questo qua vedi comune di firenze grazie a te se per l’insegnante luciano rosaria elementare le scuole renderemo riccio ha partecipato all’iniziativa astroni astronomia lezioni incontro presso l’osservatorio astrofisico di arcetri promosso da questo assessorato in collaborazione con l’osservatorio di arcetri la società astronomica italiana l’istituto di astronomia l’insegnante ha preso parte agli incontri nei giorni 4 18 febbraio e 4 10 maggio per complessive 10 ore di lezione poi poi abbiamo fatto aspetta limati corso di matematica ma quello non c’e romolo trovato il corso di matematica e la matematica nuova quella che si entra si esce io ero un po più nuovo spaesata ma poi questo gli argenti riguarda che mi mandò la lavagna attente perché non erano un capivo lui ma capito che ci spiegava i meridiani e paralleli no poi una volta ci ha fatto andare spiega vendere i piani e paralleli e poi mi ha spiegato il punto di incontro ma adesso forte non me lo ricordo bene una volta ci è già andare alle al mezzogiorno di domenica per le pinocchio perché passava il sole sole in che la stessa non andava fuori in quella striscia cessione deve il sole e allora era domenica le donne alle 12 mi sono trovato pure domenica devi lavorano contro le 11 con canne cane abbiamo visto venere una meraviglia ha capito questo e l’astrofisica può quella di matematica invece non me lo ricordo male era un direttore molto bravo che c’e la fattura la montagnola è un corso di matematica nuova può iscrivere matematica nuova perché noi vecchio metodo di matematica dunque se le visioni che metta questa mamma erano fatte in maniera quici soprattutto quici per noi una forma si chiama roma tema di matematica muova questo abbiamo mi ricordo mi ricordo altro e poi la bellezza fu che un giorno a firenze e lavoravano si lavorava si riusciva sempre costi bambini era un metodo completamente diverse non completamente volevano che era i bambini prendessero avessero la presa sul territorio più cioè ricordassero le cose che c’erano prima e allora mi ricordo che abbiamo fatto una recita una recita e bisognava peggiorare fare delle pitture per fare le pareti io con me c’era una comunale per questo lo puoi mettere perché voleva far tuccillo la luna erano 500 in tutta la provincia in firenze 500 maestre comunali che facevano attività integrative a me la maestra comunale ha chiesto una volta sembrano dai una mattinata così i bambini ci vedono uguali non pensano che stiamo maestre di serie b io ho aspettati potevo chiedere al direttore la location director decisi non regalo cosa perché altri precedenti l’hanno fatto e gli chiede questa mattina da io andavo di pomeriggio un giorno sola settimana andavo di pomeriggio è lei questi bambini non facevano altro che dire la classe dei ricchi ridisegnano casa veri che la caccia dei popoli il bicchiere perché ridicolo ma ciò non mi scocciava marco tu vuoi distillate in questi bimbi voglio dire è l’odio di plodio road della sociale perché non è giusto che lasciate lungo che non faccio io questo non l’avevo me lo sono anche al direttore l’ho detto è che non mi piaceva questo sistema di disegnare vestiti dei che vestiti dei poveri ha capito non era nemmeno tanto non lo digerivo può che ti devo dire più a un prete maestra significherà di scarti di cibo quando ho visto che io ero in difficoltà the fare questi disegni per la recita di natale devo disegnare a pitturare la una cosa una parete quel certi folk punk i soldi mandava il comune anche dico quanti soldi andavano da maggio fino a firenze e si compravano cosa che giu non c’era e questo appunto io lo vuoi dire giù per carità di dio ubriachi degli autobus ma per carità ma niente dedico non c’era meno siede anche perché bambini ci potesse potessero stare seduti come si deve perché dovevo prenderlo le spalline perché i bambini noce del judo e farli stare i primi siti primi tempi costate vite tifosi insomma forse questo che mettono di valutazione utilizzava con i bambini durante lo comunque nel negli anni si è sbagliato si si si si faceva sì che lo davo bravo alla bella scrittura 6 all’impegno sedicente oppure 8 oppure poi ho cambiato invece di 8 un mese ottimo quando era quando facevano le procede per bene ottimo quest’ora giudizio che davo come un minisito questo cambiamento tra i noti come come la mancanza non era meglio bambini sentivano più era questo cambiamento è stato molto positivo a livello di incoraggiamento del ri apprendimento i bambini appendevano meglio con questo senza numeri è senza contare apprendevano meglio perché il numero numero cose diceva al bimbo niente invece ottimo bravo sufficiente una volta di liberti m la mia firma e così è il massimo questo è il massimo negli anni la scuola è diventata a tempo pieno lei questa cosa l’ha vissuto vissuta sia vissuto e perché i decreti delegati sono entrati in vigore nell’anno 74 scolastico 74 75 se vuoi poggioni o degli appunti quasi tutta la legislazione della scritta che la vittoria e 84 85 sono i corsi che abbiamo fatto noi dell’africa per avere un punteggio e alla maturità ora fatto i crediti e mandano ci facevano corsi di tre quattro mesi per uno e cinema 05 anche joe punto un punto dipende quanto prendendo corpo e cio 28 mi pare e quindi queste non ti interessano ti devo dare la legislazione scolastica che è la stessa cosa ecco noi poi si passava non so se l’intero cielo prima ci trovo di adolfo francia ancora bene l’ho scritta gay nel 1962 fu prolungata alla legge della scuola media unificata cioè tutto è già s’è già dopo la quindi e mezzo e dopo la quinta elementare e obbligatorio frequentare tre classi della scuola media ovviamente la prima del 62 se volete andare alla scuola media andare se no non andare poi c’era anche l’esame d’ammissione dopo la quinta una volta quando ero piccina io ma dopo 62 a neuer entra tendil ora questa scuola media obbligatoria con lo scopo lo scopo era quello di abbattere il divario fra le classi sociali e contemporaneamente frusinate le scuole professionali a volte c’è lo scor professionale legge nella media capito secondo me mi.to così il di questo tenore vo perché è una cosa mia personale 5 secondo me licio degrado che loro non hanno fatto per abbattere questo terrore i bambini sono portati non tutti sono portati al sito web e questa era una cosa mia personale ruba nel 1980 la ministra falcucci ha fatto la proposta di inserire nella scuola e nelle scuole all’interno di insegnamento della lingua inglese però questa legge morino morì la lasciano per passo ciò lo mandò avanti nel 1992 per cui furono anche eliminate le classi differenziali nell’anno scolastico 74 75 quello che mi dicevi tu sono state prolungate i decreti delegati il precedente del consiglio di quello di allora era mariano rumor in base a questa legge si creò il consiglio d’istituto preceduto da un genitore coadiuvato dai coincide che formavano i rappresentanti di classe costoro precede presiede presidiava presiede presidiavano presiedevano procedevano alla scelta del bolide show una volta l’anno e nelle scuole superiori si riunivano insieme tutti gli insegnanti della stessa materia nel 1999 90 e 2000 ci fu un’altra riforma della scuola chiamata riforma scolastica dell’autonomia queste recente per la sicura e cioè la scuola non dipendeva più dai vari provveditorati ma dai precisi che sono chiamati dei jet scolastici e hanno la facoltà di prendere tutte le decisioni a livello locale intervento territoriale poi la scuola diventa un azienda che deve produrre ovviamente produrre cultura ha capito a scuola azienda che una donna e se sentisse lecce napoli pure ho buttati istituzioni quindi lei la scuola a tempo pieno avezzano di gennaro ma tutto il giorno la union primo momento guarda mi sono un po perché noi avevamo il copia fisso sulla testa il più debole la porta quando eravamo soli e si faceva dalla prima alla quinta era così guarda che tenere i bambini per cinque anni quindi per noi diventavano come secondo i fili allora quando arrivarono per sé ma essere degli studi sociali di matematica lingua d’olio immagine di partito né animali e noi abbiamo dovuto era la legge abbiamo dovuto accettare questi decreti delegati se questa nuova legge e io stiamo facendo matematica un bel momento mi brucia la maestra in una tematica quelli che finita nato ora si stava disagio per dirti la verità perché eravamo abituati capisci con questo tu parlavi con una bambina è un bel momento parlare con i bambini nel momento ti faceva di savasta maestra è stato puoi dire quello ciò che è sbagliato ma io ho sentito questo primo disorientamento un po di disagio ma poi dura lex sed lex e nella legge ha capito quindi lasciato per noi anziani è stato un po di spaesamento di cemento poi però ecco che devo dire che il fine quando vede vino essere queste maestre specializzate annuncio come loro chiamarli che facevano magari solo matematica è un aiuto perché noi magari si faceva si approfondiva più una materia erano in seguito abbiamo visto che ho fatto un lato positivo molto positivo di questo in principio devo dire la verità abbiamo reagito un pochino con un po di disappunto nei correrò in modo in cui lei programmava la lezione è cambiato anche vi sarete nuovi giurati e arrivavano non mi ha detto in modo in cui per una ma la lezione è avviata negli anni sì che è cambiato un po cambiato però le maestre erano prima essere maestre nuove erano un pochino più come dire dicevano che non dovevamo per esempio fare troppa grammatica o troppo si correggevano loro incerto perché volevano più parlare con cilloni avendo una volta un genitore mi faccia rompere la testa al wi fi loro e io dico vi devo fare un pre la testa e che trascura la convinzione che sarebbe quando non vali correzioni la macchina quando non fu percorsa dai compiti a casa se l’unico princi i ragazzi non vanno avanti questo non ritenuto sempre gli svaghi e meno ottavo con collegio con le colleghe giovani come il controllo ci vuole se tu un compito loro assegni e poi al bambino dove ha sbagliato questo bambino si dimentica fumo poi ecco perché adesso io vedo bambini che non riportano quello che hanno studiato prima noi ogni macchina io fino alle 10 facevano il controllo ciò come il termine ora non mi piacerebbe il controllo correggere i compiti che davo casi o non li davo non dovevo correggerli e loro devono stare accanto a me accordare un sistema che riteneva mi chiedeva molto più tempo per oggi se ma era nostro antico però per noi funzionale poi per è sempre quello che è cambiato però dico agli esami e qui terminali c’erano la maestra di grasse il presidente che era un altro maestro del plesso era maestra commissario e il commissario la maestra che faceva da come settore maestro per fare gli esami di quinta io mi ricordo che fino a catanzaro che a firenze ai primi due o tre anni quando ci segnava il problema degli esami noi facevamo portava avere come minimo il problema circa operazioni tra puri una come si chiamano le cose decilitro cm come si chiami ca di misura le unità di fare queste erano delle operazioni per passare dalla tesori tradito dal litorale tor è che il problema quinta elementare della lega sale perché ancora ci sono due già intuita credo adesso l’hanno volte l’anno dosi ci devono essere cinque o sei operazioni oddio dopo che arriva a firenze dopo 34 anni due operazioni e se bambini dico con me giudicare se sono bravi non sono bravi a me che non ci poteva bruciare poi più c’è stata insomma la scuola è diventata più facile più facile meno i ragazzi facevano meno sforzi è questo ciò risultati poi i risultati nome non so io so soltanto che questo e mi ricordo che io lottavo per questi problemi un po più difficili no perché tu così potete capire questo va bene vabbè che c’erano leggero maestra di classe che si chiama questo vuole 6 eccolo vale 8 però se tu non mettere alla prova se i bambini con un problema senza come dire con un po complicato no due operazioni ecco questo rilassamento non lo so lo sento mio hai capito se si si ultima cosa lei lavorato sia come insegnante unica in classe che come gruppo degli anni aveva 23 anni come scuola unica e lo show con dio 23 anni il ratio poi dovette poi qua mi venivano in classe a essere le maestre noto ma dopo alcuni anni che ero qua qui venivano queste maestre con i decreti derivati lì sono iniziati questi anni hanno messi in classe una volta un’amica pata e quindi dovevo aprire le porte io quando venivano ama essere il sostegno anche come maestra di sostegno dovuto come dire tenere bambini di sostegno vengono alla maestra sia la prendeva era un po un fastidio perché una volta che avevamo siamo qui in canada dico figlia mia tu mi porti c’è maniere non ci venga da un istituto a firenze nel successo mi portate st bambina in critiche oggi avevo tutto programmato con questi figlioli me li portavo dalla prima e mi signora lì una gita in arrivo fatto che io mira l’italia rivola alla direttrice di raggiungere vinse signora di geremi deciso di raccogliere tutti i bambini di coscienza in quinta io mi son sentita sembra la volta martin terza in qua in seconda e la poteva un pochino anche potevo aiutare ad insieme a quella di sostegno ma mi sono messo da bambini nkwinti che veniva sempre quella di sostegno e la prendeva poi questa ululava pandora lasciava la maestra quando lasciano quando insieme ai compagni è stato un fastidio è però consegnava ad accettarli una volta ecco questo mi è successo a catanzaro deve lo sarà cacciare una ragazza non è la guerra e manca una ragazza era anch’essa in terza il direttore non visse che rama gelido pratica grave niente mi misero sempre sarà anzi quando avevo maggio in classe in arrivo oltre kit e la psicologa l’ala il medico medico e la piscina borseggiare assistenti sociali tra persone che si cedettero via unico percorso corre permette fare gli alunni non vogliamo vedere come nei cantieri con non c’era vendica parte di questa fiera group atika grave il cosenza io questa bambina ho capito subito che aveva dei problemi il direttore non me lo disse oggi non verranno dire intorno a me lo disse poi mi spiego perchè non vedo meno ha detto non me lo aveva detto io ti voglio morire come come agisce con pensa rosa perché abbiamo notato che era di un istituto questa ragazza avevo dato un miglioramento dell’ottanta per cento senta io non sono specializzata insomma la maestra qualunque essere normale e non ho usato nessuno solo commessa vicino che avevo fatto dei 45 am see a gruppi ha fatto 45 gruppi in tutta l’aula di questi ne avevo più 12 per voi non messe nel gruppo dei bambini più più sensibili più che la potevano aiutare questo fatto dice allora guardi dice questa rosa è migliorata l’anno dopo è che ogni tanto da bambina arrivati a toni o marshall radicata fumo cervello a fuoco poi toglieva la cartella maestra cani e andava alla finestra che minuto ecco il direttore mi spiego opera nascere due partita graal e l’anno seguente quando torno in family all’estate questa prima torno peggio di prima quindi sono malattie irreversibili ma purtroppo veli questo specialmente queste cerebropatie non so persone e niente allora gliel’ho detto al direttore se vi è un medico e si abbiano preso in giro il ministero a mandare di queste persone dentro poi non andato più più personale specializzato questo sostegno allora non c’è quando me l’ha data ma la doccia luna non c’era nessun sostegno quindi io ho rischia abbiamo rischiato anche perché poi dovevo correre vedere gli alunni non ci ha mai questa cosa belnava contro qualche bambino guarda è stato condirettore ha urlato io guardo e dico direttore questo noi questa cosa non me la doveva fare perché siamo state veramente pensiero poi forse il valore di mago nella nello smaltimento e la lezione utilizzava sempre una lezione frontale in una metodologia oppure di mille lavami in gruppi fritta altri non o formale fant ali frontali che che erano con loro non li vedevo a gruppi parlavo sempre colpi stesse con le stesse persone magari inter roma vediamo se tu hai capito vediamo ecco facendo mentre dopo perché sa che erano con loro della sola materia che avevamo fatto una volta un bambino si parlava degli apribile gli animali che non hanno la spina dorsale no è talmente cm 10 nov quello che io dicevo lo scivolo show più basso che parlavo degli anfibi legali malick senza spina dorsale no vedi quanto sono questo io ho sempre più diviso per decenni 12 deaver in gruppi no no no no no ho fatto sempre io volevo che tutti quanti ascoltassero che tutti quanti potessero riferire quello che io ho detto si facevano volevo scrivere anche quello una bimba volta mi disse gesù e che ti ripeto il clima questo è ti ripeto quello che ho detto io sono rimasta di quella paginetta di lettura venisse le cose più per tre cose più importanti ci sono bambini che hanno un quoziente d’intelligenza più più degli altri non sono tutti uguali e non so forse non ti posso aiutarlo ultima domanda utilizzava sempre il libro di testo 9 davanti anche perché a firenze i ripeto il comune ci macchina va anche dei soldi e che ci facevano andare lasceranno anche gli alunni come custodi si andava da maggiori ma si sceglievano libri alternativi since i cinque si integrava a firenze sia firenze ho trovato io ricevo posso diventata la maestra col m maiuscola a firenze devo dire la verità non è che si può nascondere tu quando tu hai la possibilità è andare alla maggior che non si mettevano a disposizione quelle signor dino volete questo volete quello riconciliano gente prendetevi questo che di questo autore più più poteva più più vediamo più libri ha capito io devo dire la verità i motivi legge