Intervista a Renza Brandani Aurilio
Intervista realizzata il giorno 27 settembre 2018 presso i Servizi Educativi del Comune di Bagno a Ripoli.
Rappresentante dei genitori
- Trascrizione:
ecco allora buonasera a senza brandani aurilio perché io penso che tutti riconoscano come aurilio e anche come mamma di fabiana rezza tu hai conosciuto tantissimi anni fa marcello senza nome ci puoi raccontare 1971 con iscrizioni con l’iscrizione il primo bambino ma la scuola materna successe c’era solo 30 posti disponibili e invece le domande restano 150 allora fu proprio lui in assemblea nemmeno in cattedra mescolato fra i genitori che disse ma io fosse lui a roma infatti fu fatto un turno in serie a questa scuola anche se misuriamo e disse non posso permettere che la mini ottiene dalla scuola e pomeriggio io ho fatto così e fare avevano affittato alla sua la pina e mandavano figli più grandi poi vede antimalarici momentaneamente fu così però dopo fu fatta anche alla scuola la scuola l’emiliano veramente tutti immaginiamo come spero comunque che gli odori o di marcello una persona molto democratica mood e poi al meglio dove arrivo arrivo lì e basta anche che i primi inserimenti nelle ande rapporti si sono fatta grazia per volere su quando ancora non c’è per esempio io sono una volta qualche consiglio riflesso ad arcore averle che delle vari non ce n’erano e poi tanti tanti romeni e sarà fatto tante persone illustri ci ha fatto conoscere per noi anni fiori è stata una scuola formativa per ragazzi non ne parliamo perché l’insegnante erano cari sottoveste diciamo interesse all’elogio i numeri primi io sono stata mamma aveva grandi nella scuola il primo anno i corsi per genitori per me che io praticamente ho perso una mamma sette anni un po di meno che era la mamma come fare mi sono tornata le letture tutto nella mia proposta o quel momento credo sia da una bella scuola bella bella io sapevo anche dell’uso di confronto perché mio marito il pallone milano nera anzi e ci si incontra ogni altri nipoti sia quelli di francia e di soldi riveste la nostra squadra provata esperienza particolare in francia magari ci aveva voce villaggio di un periodo più lungo che ragazzi stesse la scuola ma genitori nella scuola non li volevano assolutamente che tutto sommato noi sono attaccati e questo proprio per merito facendo però è anche questa volontà di sistemare centro brutto che l’ho avuto io l’esperienza della seconda figliola di famiglia per l’appunto che nell’asse c’era una mamma scontenta eleva la filiera e io oggi l’occasione per poter mettere un’altra che accompagna la mamma in direzione si sistemò una mamma analfabeti e aveva due bambine una tempo pieno per la seconda era rimasta fuori perciò l abbiamo vinta farlo ci offre l’occasione io sono molto aperta perché quando io vedo grazie sono due infermieri e la mamma della scuola perché non dopo e questo più possibile sempre perché a me le hanno in sé una cosa bella sono contenta perché ci arrivano da lontano e così e poi anche fare scherzoso né perché button generale di mondo quando ci fu un convegno una mescola il nome di scuola ente locale in faccia nascono velina nasconda media la forza scuola nel the local e quello loro lo rammento sempre sto pedagogista e arrivano a tutta trafelata altre sempre lavorato e ci abbiamo deciso mi signore la brandani ma non siamo le pen dell’ufficio genova di una versata generano perché non partecipare però accettava ecco insomma in un rapporto detto weber e kakà iniziative così si son fatti veramente piccolimi 900 davvero innovativo e ci sarà una bella cecità in alcune zone un po meno per quelle città è però questo convegno potrebbe servire a rilanciare un vento ci si arriva anche esempio riesce sempre partecipi come si faceva la famiglia radice il concreta prestazione allora però raccolta cielo che fabiana ora io l’ho detto prima fabiana ex bambini ha mai affrontato e tempo pieno e inizia sempre con le supplenze quando ancora il diploma di i magistrali quello di sostegno contro maestro che vacche grasse si diceva perché lasciano ernie maestre sms che si trascina trascinava una esperienza fatta all’epoca delle scuole che oggi diciamo lanciato fretta dove fabiana continua a portarsela dietro e da insegnante della scuola una scuola formativi male e poi insomma praticano comunque si faceva una volta lui un memoriale partire la sua produca ma anche altri genitori che abbiamo intervistato ci hanno messo hanno parlato di questo aspetto di questo sentirsi sostenuti e spronati e del piacere di far le cose anche insieme l’unione era così permetterci ma tuttora se si senta un po perché forse era tutte del saluto paese è facilitato giovarci ma anche io per ora presentarli ai nostri sia della figliola è rimasta sì che era sempre a scuola ma se poi alte rosi c’è un dominio fate luca giusti nel senso l’amo anche gli insegnati hanno naturalmente con laureato e ciaramelle vecchie bici da qui il cav ha sostenuto ecco questo nuovo modo di insegnare perché anche lui oggi siamo pochi dell’esistenza che però le famiglie partecipano molto in epoca e invece hanno io gonfiore l’ultimo bambino perché a distanza di vent’anni e primo e l’ultimo è un po di differenza lobbista gallura si cena bisogna fare sto rappresentare il massimo interesse lo stimolo a proporre a perché voi siete quelli che con marcello 39 l’avete conquistati e costruite le cose e quindi ci si fermava spesso estivo per genitori era molto formativa a me la porge la mano ce professione no per i tanti altri ma che è poi ho fatto ricerche cerchio è stato un ambientale credo si è inventato il cerchio ci metteva a nostro agio incontro se uno dà a prendere la parola parte a me non mi misi microfono perdonato e book non sapevano però ragazzi nel mio modo quelle degli istituti in faccia e poi non so che funzioni scende anche la struttura stessa ritroviamo in terra poi ci fu un altro aspetto che li citiamo perché il figlio maggiore gioia insegnante mi faceva culturale negli spazi regione naturalmente la rimanda al vino che lavarsi un genitore usciamo da lavare bagno c’era queste situazioni è secondo me molto formativa perché se uno sport deve pulire dell’esperienza serafina no sto parlando di annunciare il momento del pranzo e anche quelle non odio si fa beccare la faccia andando alle medie un po più brutto e sembra tutto in una stanza il vocio non erano nemmeno io per il mio punto di vista alla mezza a livello universitario va bene ma a quell’età la fars macché fatto da parecchia mares portale è quasi a parte si fa parte del momento nello stare insieme del prendersi cura anche negli altri e buona aspetto con l’ultimo soprattutto perché ci aveva una bambina nella barra approcci il mio modo io chiamo senatur che facciano le feste di scena no no sulla gradinata e vero non minore h davanti a butt a che richiama la mano e con una sveltezza riusciva a quello atteggiamento meglio se l’è ritrovato perché cercavamo giugno a famiglia e non s’era allontanato per nulla né volta è andata male ad esempio certezza una frana un naufrago monete smettere e lui veder temano e pentite mesi tutto fa sicuramente l’esperienza che aveva vissuto la porta accettare anche estero set mentre invece sempre a farne una mi racconta quella l’asse c’era uno prendeva le distanze da questa bambina proprio si mette affrontano possibile anche di carattere però 20 lirica queste responsabilità perché è la quella dove viene in quel momento le città ci ragionano intese capisco vedere i container rialza anche perché velocemente che non fa vedere il responsabile in quel momento desta conti e questo non si può fare erano tutte proposte il figlio lavori lele di maggio ma la mia esperienza quando ci fu le registrazioni della classe ma tutti quando i semplici modi così mamma mia erano già avanzati alexis qui c’è l’esperienza infatti deve esserlo tutti noi lì per lì alla fine della carriera avete fatto perché anche voi genitori avete è stato costruito insieme avete farsi poi certo mar 139 a proprio guidare cerro avesse fatto perché c’è stata questa grossa portata partecipa con sopra un ventennio di stanca ci teniamo a minare trovo insomma poi sai che le scelte un’arma che fatto che un organo che va fuori sapevano come all’inizio interrogavo palestra e novara i genitori di firenze ma insomma questa fase di popolo e la mamma di tutti è uno spazio uno spazio ci permette di fare la fine che non ci stava palestra poi dopo una squadra nuova bisogna accertare ma insomma se scusi tappa scena che si muovesse è che la scuola valle ma poi non felice di nuovi marconi la vecchia scuola di tegolaia scusa primo la mia quando blasi nella 50 ai tanti che prima della firma tecnica per esempio io non ho fatto le reazioni perché nella creazione ci facciamo lavorare c’è molto la ricreazione per il lavoro ci faceva ma nell’ora nella mezz’ora di riversione sicura spolverate cosi si stava per cambiare anche no io l’avevo vissuta primario prima respiro sia 10 verificarsi da loro e leggere in a scuola di marcello anche il tempo in fondo diciamo formativo è un gioco guidato le regole leggo anche che uno si sa ma va bene allora grazie per questa chiacchierata ma l’appuntamento per tutti è il 9 e 10 di novembre per il convegno su marcello tratta che si fa ovviamente in una scuola nel sembra anche per i loro visi un quali alla scuola granacci rimane ad essi va bene a drammi ragazzi grazie di nuovo